IPSOA Quotidiano

Ritardo dei pagamenti delle transazioni commerciali: tasso di interesse al 3,15%

17/03/2025 - <div>Per il periodo 1° gennaio-30 giugno 2025 il tasso di riferimento nelle transazioni commerciali è pari al 3,15%. Lo ha previsto il Ministero dell'Economia e delle finanze con comunicato del 17 marzo 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. In tal modo è stato fissato il saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.</div> Per il periodo 1° gennaio-30 giugno 2025 il tasso di riferimento nelle transazioni commerciali è pari al 3,15%. Lo ha previsto il Ministero dell'Economia e delle finanze con comunicato del 17 marzo 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. In tal modo è stato fissato il saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.

ISA 2025: online i modelli per i dati rilevanti

17/03/2025 - <div>Con provvedimento del 17 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha approvato 172 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, da utilizzare per il periodo di imposta 2024 e un sistema di importazione dei dati degli indici sintetici di affidabilità fiscale ai fini della semplificazione del relativo adempimento dichiarativo.</div> Con provvedimento del 17 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha approvato 172 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, da utilizzare per il periodo di imposta 2024 e un sistema di importazione dei dati degli indici sintetici di affidabilità fiscale ai fini della semplificazione del relativo adempimento dichiarativo.

Modello CNM 2025: approvato in via definitiva

17/03/2025 - <div>Via libera dell’Agenzia delle Entrate al modello CNM 2025, con le relative istruzioni. L’Agenzia ha approvato anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel dichiarativo. Il modello tiene conto delle novità normative, per cui ad esempio, la colonna 2A dei righi da NF1 a NF7 va compilata nel caso in cui la società o ente consolidante o la società partecipante al consolidato abbia aderito alla proposta di concordato preventivo biennale di cui al decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, e successive modificazioni oppure detenga partecipazioni in società fiscalmente trasparenti che hanno aderito al CPB.</div> Via libera dell’Agenzia delle Entrate al modello CNM 2025, con le relative istruzioni. L’Agenzia ha approvato anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel dichiarativo. Il modello tiene conto delle novità normative, per cui ad esempio, la colonna 2A dei righi da NF1 a NF7 va compilata nel caso in cui la società o ente consolidante o la società partecipante al consolidato abbia aderito alla proposta di concordato preventivo biennale di cui al decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, e successive modificazioni oppure detenga partecipazioni in società fiscalmente trasparenti che hanno aderito al CPB.

Bonus ZES e decontribuzione Sud PMI a confronto: quale conviene di più

17/03/2025 - <div>La decontribuzione per il Sud reintrodotta dalla legge di Bilancio 2025 in favore delle PMI resterà applicabile, seppure in misura decrescente, fino al 31 dicembre 2029. La misura si applica solo ai rapporti a tempo indeterminato con sede di lavoro nelle Regioni del Mezzogiorno ed è cumulabile con altri benefici, come lo sgravio contributivo previsto per l’assunzione di donne. Stesso ambito territoriale è stato individuato anche per il nuovo Bonus ZES Unica Mezzogiorno destinato a chi assume stabilmente lavoratori over 35 anni di età. Le due misure non sono cumulabili e hanno durata e tetti diversi. Quale conviene di più al datore di lavoro?</div> La decontribuzione per il Sud reintrodotta dalla legge di Bilancio 2025 in favore delle PMI resterà applicabile, seppure in misura decrescente, fino al 31 dicembre 2029. La misura si applica solo ai rapporti a tempo indeterminato con sede di lavoro nelle Regioni del Mezzogiorno ed è cumulabile con altri benefici, come lo sgravio contributivo previsto per l’assunzione di donne. Stesso ambito territoriale è stato individuato anche per il nuovo Bonus ZES Unica Mezzogiorno destinato a chi assume stabilmente lavoratori over 35 anni di età. Le due misure non sono cumulabili e hanno durata e tetti diversi. Quale conviene di più al datore di lavoro?

CU omessa, tardiva o errata: quali sono i rimedi (e le sanzioni) per i datori di lavoro

17/03/2025 - <div>Il mese di marzo è “ricco” di scadenze per la trasmissione delle Certificazioni Uniche. Cosa succede se non vengono rispettati i termini previsti per i giorni 17 e 31? Il regime sanzionatorio, comune a tutte le CU, prevede che la tardiva trasmissione telematica, o l’invio di nuove per correggere quelle errate, comporta l’applicazione di una sanzione pari a 100 euro per ogni certificazione con un massimo di 50.000 euro per sostituto d’imposta. Se la certificazione è correttamente trasmessa entro 60 giorni dai termini previsti, la sanzione è ridotta a un terzo, con un massimo di euro 20.000 per sostituto d’imposta. In quali casi invece non si applicano le sanzioni? </div> Il mese di marzo è “ricco” di scadenze per la trasmissione delle Certificazioni Uniche. Cosa succede se non vengono rispettati i termini previsti per i giorni 17 e 31? Il regime sanzionatorio, comune a tutte le CU, prevede che la tardiva trasmissione telematica, o l’invio di nuove per correggere quelle errate, comporta l’applicazione di una sanzione pari a 100 euro per ogni certificazione con un massimo di 50.000 euro per sostituto d’imposta. Se la certificazione è correttamente trasmessa entro 60 giorni dai termini previsti, la sanzione è ridotta a un terzo, con un massimo di euro 20.000 per sostituto d’imposta. In quali casi invece non si applicano le sanzioni?

Portale per le politiche attive del lavoro: quali sono i vantaggi per le aziende

17/03/2025 - <div>Il nuovo Portale per le politiche attive del lavoro, on line dal 17 marzo 2025, rappresenta una svolta decisiva per il mercato del lavoro italiano. Grazie a un sistema integrato e tecnologicamente avanzato, aziende e lavoratori potranno beneficiare di un ecosistema digitale in grado di ottimizzare i processi di ricerca e selezione. In particolare, le imprese potranno pubblicare annunci, filtrare i candidati tramite algoritmi avanzati e accedere a strumenti per la gestione delle risorse umane e dei processi di selezione. Quali sono le altre funzionalità per le aziende?</div> Il nuovo Portale per le politiche attive del lavoro, on line dal 17 marzo 2025, rappresenta una svolta decisiva per il mercato del lavoro italiano. Grazie a un sistema integrato e tecnologicamente avanzato, aziende e lavoratori potranno beneficiare di un ecosistema digitale in grado di ottimizzare i processi di ricerca e selezione. In particolare, le imprese potranno pubblicare annunci, filtrare i candidati tramite algoritmi avanzati e accedere a strumenti per la gestione delle risorse umane e dei processi di selezione. Quali sono le altre funzionalità per le aziende?

Rendicontazione di sostenibilità: il concetto di doppia rilevanza nelle linee guida EFRAG

14/03/2025 - <div>L’EFRAG ha pubblicato le “Linee Guida IG 1” per supportare l'implementazione della valutazione della “rilevanza”, cioè del procedimento critico per identificare gli impatti, i rischi e le opportunità dell’impresa, legati ai fattori di sostenibilità. Le Linee Guida IG 1 enfatizzano il concetto di doppia rilevanza, che distingue tra la “rilevanza dell'impatto” (che riguarda gli effetti positivi o negativi di un'impresa sulle persone o sull'ambiente, comprendendo impatti effettivi e potenziali) e la “rilevanza finanziaria” (che si riferisce agli effetti finanziari che gli impatti ambientali e sociali possono avere sull'impresa, influenzando aspetti come flussi di cassa, accesso ai finanziamenti e costo del capitale). Come si sviluppa il processo di valutazione della rilevanza?</div> L’EFRAG ha pubblicato le “Linee Guida IG 1” per supportare l'implementazione della valutazione della “rilevanza”, cioè del procedimento critico per identificare gli impatti, i rischi e le opportunità dell’impresa, legati ai fattori di sostenibilità. Le Linee Guida IG 1 enfatizzano il concetto di doppia rilevanza, che distingue tra la “rilevanza dell'impatto” (che riguarda gli effetti positivi o negativi di un'impresa sulle persone o sull'ambiente, comprendendo impatti effettivi e potenziali) e la “rilevanza finanziaria” (che si riferisce agli effetti finanziari che gli impatti ambientali e sociali possono avere sull'impresa, influenzando aspetti come flussi di cassa, accesso ai finanziamenti e costo del capitale). Come si sviluppa il processo di valutazione della rilevanza?

Le imposte sul reddito nel bilancio 2024: in attesa dell'IRES premiale

13/03/2025 - <div>Le imposte dirette gravanti sull’esercizio trovano collocazione in bilancio all’interno della voce di Conto Economico 20) imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate. La rilevazione contabile in Conto Economico delle imposte darà luogo a una contropartita a livello patrimoniale che, a seconda delle tipologie di imposte rilevate, potrà interessare le poste crediti tributari, debiti tributari, imposte anticipate e fondo per imposte, anche differite. All’interno della voce 20) di Conto Economico trova collocazione anche l’IRES, che si applica sul reddito complessivo delle società con un’aliquota unica che ammonta al 24%; soltanto per il periodo d’imposta 2025, l’aliquota IRES scende al 20%, al rispetto di determinate condizioni (IRES premiale).</div> Le imposte dirette gravanti sull’esercizio trovano collocazione in bilancio all’interno della voce di Conto Economico 20) imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate. La rilevazione contabile in Conto Economico delle imposte darà luogo a una contropartita a livello patrimoniale che, a seconda delle tipologie di imposte rilevate, potrà interessare le poste crediti tributari, debiti tributari, imposte anticipate e fondo per imposte, anche differite. All’interno della voce 20) di Conto Economico trova collocazione anche l’IRES, che si applica sul reddito complessivo delle società con un’aliquota unica che ammonta al 24%; soltanto per il periodo d’imposta 2025, l’aliquota IRES scende al 20%, al rispetto di determinate condizioni (IRES premiale).

Relazione del collegio sindacale: le novità dei nuovi modelli CNDCEC

12/03/2025 - <div>Il CNDCEC ha pubblicato l’aggiornamento dei modelli di relazione del collegio sindacale da redigere in occasione dell’approvazione dei bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 2024. I modelli rappresentano un supporto di sintesi dell’attività svolta dal collegio sindacale, sia esso incaricato o meno della revisione legale. Inoltre, gli stessi modelli trovano applicazione sia da parte dell’organo di controllo nella sua composizione collegiale, sia dall’organo monocratico, il sindaco unico, quando nominato nelle s.r.l..</div> Il CNDCEC ha pubblicato l’aggiornamento dei modelli di relazione del collegio sindacale da redigere in occasione dell’approvazione dei bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 2024. I modelli rappresentano un supporto di sintesi dell’attività svolta dal collegio sindacale, sia esso incaricato o meno della revisione legale. Inoltre, gli stessi modelli trovano applicazione sia da parte dell’organo di controllo nella sua composizione collegiale, sia dall’organo monocratico, il sindaco unico, quando nominato nelle s.r.l..

Nautica da diporto sostenibile: dall'8 aprile 2025 apertura dello sportello agevolativo

17/03/2025 - <div>Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ricorda che, con decreto direttoriale 11 marzo 2025, ha stabilito che le istanze di accesso all’incentivo finalizzato a favorire la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto potranno essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 8 aprile e fino alle ore 12.00 del giorno 8 maggio attraverso lo sportello online Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero. I soggetti beneficiari potranno presentare una sola domanda di agevolazione che potrà riguardare l’acquisto di un massimo di due motori elettrici, nel caso in cui il richiedente sia una persona fisica, e più motori nel caso in cui il richiedente sia un’impresa proprietaria di unità da diporto utilizzate per fini commerciali, scopi sportivi e sociali. Le agevolazioni, concesse sotto forma di contributo a fondo perduto e nella misura massima del 50% delle spese ammissibili, prevedono un importo concedibile fino a 8.000 euro nel caso di persona fisica e fino a 50.000 euro nel caso di impresa.</div> Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ricorda che, con decreto direttoriale 11 marzo 2025, ha stabilito che le istanze di accesso all’incentivo finalizzato a favorire la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto potranno essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 8 aprile e fino alle ore 12.00 del giorno 8 maggio attraverso lo sportello online Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero. I soggetti beneficiari potranno presentare una sola domanda di agevolazione che potrà riguardare l’acquisto di un massimo di due motori elettrici, nel caso in cui il richiedente sia una persona fisica, e più motori nel caso in cui il richiedente sia un’impresa proprietaria di unità da diporto utilizzate per fini commerciali, scopi sportivi e sociali. Le agevolazioni, concesse sotto forma di contributo a fondo perduto e nella misura massima del 50% delle spese ammissibili, prevedono un importo concedibile fino a 8.000 euro nel caso di persona fisica e fino a 50.000 euro nel caso di impresa.

Contratti di sviluppo: dal 15 aprile nuovo sportello Risorse PN RIC 2021-2027

17/03/2025 - <div>Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy stabilisce a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 aprile 2025, il termine di apertura dello sportello agevolativo destinato al sostegno di investimenti per la crescita sostenibile e la competitività delle imprese nonché lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie critiche e la salvaguardia e rafforzamento delle rispettive catene del valore negli ambiti individuati dal <a target="_blank" class="rich-legge" title="regolamento (UE) 2024795" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000958958SOMM">regolamento (UE) 2024/795</a> che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP), di cui al <a target="_blank" class="rich-legge" title="decreto ministeriale 25 ottobre 2024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000974271SOMM">decreto ministeriale 25 ottobre 2024</a>.abstract</div> Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy stabilisce a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 aprile 2025, il termine di apertura dello sportello agevolativo destinato al sostegno di investimenti per la crescita sostenibile e la competitività delle imprese nonché lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie critiche e la salvaguardia e rafforzamento delle rispettive catene del valore negli ambiti individuati dal regolamento (UE) 2024/795 che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP), di cui al decreto ministeriale 25 ottobre 2024.abstract

Catene di approvvigionamento strategiche: stabiliti termini e modalità presentazione delle domande

17/03/2025 - <div>Con il decreto direttoriale 11 marzo 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito che le domande per il sostegno della realizzazione di programmi di sviluppo volti a rafforzare e a favorire la competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche attraverso lo strumento dei Contratti di Sviluppo, possono essere presentate, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione da Invitalia, a partire dalle ore 12.00 dell'8 aprile 2025 e fino alle ore 12.00 del 10 giugno 2025. In particolare la misura ha l’obiettivo di finanziare investimenti privati finalizzati a rafforzare le principali catene del valore strategiche del Paese, quali agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, automotive, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica e farmaceutica.</div> Con il decreto direttoriale 11 marzo 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito che le domande per il sostegno della realizzazione di programmi di sviluppo volti a rafforzare e a favorire la competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche attraverso lo strumento dei Contratti di Sviluppo, possono essere presentate, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione da Invitalia, a partire dalle ore 12.00 dell'8 aprile 2025 e fino alle ore 12.00 del 10 giugno 2025. In particolare la misura ha l’obiettivo di finanziare investimenti privati finalizzati a rafforzare le principali catene del valore strategiche del Paese, quali agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, automotive, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica e farmaceutica.

Alert sanzioni finanziarie mirate UE

17/03/2025 - <div>Pubblicato il 17 marzo 2025 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L, il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2025/515 recante modifica al <a target="_blank" class="rich-legge" title="Regolamento (UE) 20161686" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000836958SOMM">Regolamento (UE) 2016/1686</a> del Consiglio che impone misure restrittive supplementari contro l'ISIL (Da'esh) e Al Qaeda e le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi a essi associati.abstract</div> Pubblicato il 17 marzo 2025 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L, il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2025/515 recante modifica al Regolamento (UE) 2016/1686 del Consiglio che impone misure restrittive supplementari contro l'ISIL (Da'esh) e Al Qaeda e le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi a essi associati.abstract

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: adeguata l'aliquota per il calcolo del contributo agli oneri di funzionamento 2025

17/03/2025 - <div>Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2025, la delibera 4 marzo 2025 dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che stabilisce di ridurre per l'anno 2025 l'aliquota per il calcolo del contributo agli oneri di funzionamento dell’Autorità fissandola nella misura dello 0,057 per mille del fatturato risultante dall'ultimo bilancio approvato alla data della presente delibera, dalle società di capitale con ricavi totali superiori a 50 milioni di euro.</div> Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2025, la delibera 4 marzo 2025 dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che stabilisce di ridurre per l'anno 2025 l'aliquota per il calcolo del contributo agli oneri di funzionamento dell’Autorità fissandola nella misura dello 0,057 per mille del fatturato risultante dall'ultimo bilancio approvato alla data della presente delibera, dalle società di capitale con ricavi totali superiori a 50 milioni di euro.

Fondazioni bancarie: stabilite le misure dell'accantonamento alla riserva obbligatoria e dell'accantonamento patrimoniale facoltativo per il 2024

17/03/2025 - <div>Sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2025, è stato pubblicato il decreto 13 marzo 2025 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che stabilisce le misure dell'accantonamento alla riserva obbligatoria e dell'accantonamento patrimoniale facoltativo per l'esercizio 2024 in riferimento alle Fondazioni bancarie.</div> Sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2025, è stato pubblicato il decreto 13 marzo 2025 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che stabilisce le misure dell'accantonamento alla riserva obbligatoria e dell'accantonamento patrimoniale facoltativo per l'esercizio 2024 in riferimento alle Fondazioni bancarie.

Quotidiano Giuridico

Licenziamento disciplinare se viene meno la fiducia del datore di lavoro

18/03/2025 - È giusta la sanzione espulsiva se la condotta del lavoratore rende la continuazione del rapporto pregiudizievole agli scopi aziendali

Cassa Forense, contributi e crediti da gratuito patrocinio: compensazione entro il 30 aprile

18/03/2025 - Dal 1° marzo è aperta la prima ‘‘finestra’’ dell’anno, il pagamento va effettuato con il modello F24 WEB disponibile su Entratel o Fisconline

Diritto di accesso, analisi dei risultati del CEF 2024

18/03/2025 - La sintesi dell'indagine condotta da 30 Autorità di protezione dati del SEE rileva un soddisfacente livello di compliance dei titolari del trattamento e segnala alcune lacune

Speciali

Pace fiscale

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Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it

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