IPSOA Quotidiano
Detrazioni IRPEF per oneri e spese: come cambieranno dal 2025?
31/10/2024 - <div>Sono in arrivo, per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro, alcune importanti novità per le detrazioni IRPEF su alcune spese. È quanto emerge da una prima analisi del disegno di legge di Bilancio 2025 che si avvia all’esame parlamentare per l’approvazione entro fine anno. Seguendo il solco già tracciato negli scorsi anni, si dovrebbe assistere a un riordino delle detrazioni per spese, eccetto quelle sanitarie, mediante una loro ridefinizione rapportata al reddito del contribuente e alla sua situazione familiare. Cosa cambierà? Scopriamolo con alcuni esempi di calcolo.</div> Sono in arrivo, per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro, alcune importanti novità per le detrazioni IRPEF su alcune spese. È quanto emerge da una prima analisi del disegno di legge di Bilancio 2025 che si avvia all’esame parlamentare per l’approvazione entro fine anno. Seguendo il solco già tracciato negli scorsi anni, si dovrebbe assistere a un riordino delle detrazioni per spese, eccetto quelle sanitarie, mediante una loro ridefinizione rapportata al reddito del contribuente e alla sua situazione familiare. Cosa cambierà? Scopriamolo con alcuni esempi di calcolo.
Successioni e donazioni: novità e dubbi ancora aperti in materia di trust
31/10/2024 - <div>Il decreto di riforma dell’imposizione indiretta (<a target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 1392024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000970007SOMM">D.Lgs. n. 139/2024</a>) ha introdotto numerose modifiche nel corpus normativo dell’imposta sulle successioni e donazioni, tra le quali emerge l’esplicito riconoscimento normativo del trust quale strumento idoneo a far verificare il presupposto impositivo del tributo in capo ai beneficiari. Attraverso la regola della “tassazione in uscita” e l’opzione per la corresponsione dell’imposta “in entrata”, il Legislatore ha inteso sistematizzare l’imposizione indiretta del trust, fornendo ai contribuenti gli strumenti per porre in essere un’adeguata pianificazione patrimoniale, lasciando tuttavia aperte alcune rilevanti questioni interpretative.</div> Il decreto di riforma dell’imposizione indiretta (D.Lgs. n. 139/2024) ha introdotto numerose modifiche nel corpus normativo dell’imposta sulle successioni e donazioni, tra le quali emerge l’esplicito riconoscimento normativo del trust quale strumento idoneo a far verificare il presupposto impositivo del tributo in capo ai beneficiari. Attraverso la regola della “tassazione in uscita” e l’opzione per la corresponsione dell’imposta “in entrata”, il Legislatore ha inteso sistematizzare l’imposizione indiretta del trust, fornendo ai contribuenti gli strumenti per porre in essere un’adeguata pianificazione patrimoniale, lasciando tuttavia aperte alcune rilevanti questioni interpretative.
Distacco di personale soggetto a IVA dal 2025
31/10/2024 - <div>Con un emendamento approvato in sede di conversione del decreto Salva infrazioni (<a target="_blank" class="rich-legge" title="D.L. n. 1312024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000969299SOMM">D.L. n. 131/2024</a>), licenziato dalla Camera dei Deputati e in attesa dell’esame del Senato, viene abrogata la norma che esclude da IVA i prestiti o i distacchi di personale a fronte dei quali è versato solo il rimborso del relativo costo. L’abrogazione si applica ai prestiti e ai distacchi di personale stipulati o rinnovati a decorrere dal 1° gennaio 2025 e sono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti anteriormente a tale data, per i quali non siano intervenuti accertamenti definitivi.</div> Con un emendamento approvato in sede di conversione del decreto Salva infrazioni (D.L. n. 131/2024), licenziato dalla Camera dei Deputati e in attesa dell’esame del Senato, viene abrogata la norma che esclude da IVA i prestiti o i distacchi di personale a fronte dei quali è versato solo il rimborso del relativo costo. L’abrogazione si applica ai prestiti e ai distacchi di personale stipulati o rinnovati a decorrere dal 1° gennaio 2025 e sono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti anteriormente a tale data, per i quali non siano intervenuti accertamenti definitivi.
Tredicesima mensilità: a chi spetta, come si calcola e … arriva prima di Natale
31/10/2024 - <div>Si avvicina il periodo di erogazione della tredicesima mensilità per i lavoratori subordinati. Come si calcola e quando viene erogata? L'ammontare è pari ad una mensilità per il personale con sistema di retribuzione mensilizzata, ovvero ad un certo numero di ore predefinito per quei contratti che prevedono un sistema retributivo su base oraria. Un ruolo importante spetta alla contrattazione collettiva, che definisce l'ammontare della retribuzione da prendere a riferimento, il computo dei periodi di maturazione, nonché quello che di fatto è il termine per la corresponsione, che in genere viene fissato prima della vigilia di Natale.</div> Si avvicina il periodo di erogazione della tredicesima mensilità per i lavoratori subordinati. Come si calcola e quando viene erogata? L'ammontare è pari ad una mensilità per il personale con sistema di retribuzione mensilizzata, ovvero ad un certo numero di ore predefinito per quei contratti che prevedono un sistema retributivo su base oraria. Un ruolo importante spetta alla contrattazione collettiva, che definisce l'ammontare della retribuzione da prendere a riferimento, il computo dei periodi di maturazione, nonché quello che di fatto è il termine per la corresponsione, che in genere viene fissato prima della vigilia di Natale.
Patente a crediti: dal 1° novembre obbligo di istanza preventiva
31/10/2024 - <div>A partire dal 1° novembre, imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, ove si effettuano lavori edili o di ingegneria civile, dovranno aver effettuato la richiesta della patente tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La domanda dovrà essere presentata entro il giorno precedente l’inizio dei lavori. Non sarà più valida, infatti, l’autocertificazione precedentemente trasmessa via PEC all’INL. In data 30 ottobre l’Ispettorato ha inoltre comunicato che la correzione di errori materiali commessi in fase di compilazione dell’istanza della patente a crediti può avvenire tramite apposita modulistica, da compilare e firmare a cura del legale rappresentante- titolare dell’impresa o del lavoratore autonomo.</div> A partire dal 1° novembre, imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, ove si effettuano lavori edili o di ingegneria civile, dovranno aver effettuato la richiesta della patente tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La domanda dovrà essere presentata entro il giorno precedente l’inizio dei lavori. Non sarà più valida, infatti, l’autocertificazione precedentemente trasmessa via PEC all’INL. In data 30 ottobre l’Ispettorato ha inoltre comunicato che la correzione di errori materiali commessi in fase di compilazione dell’istanza della patente a crediti può avvenire tramite apposita modulistica, da compilare e firmare a cura del legale rappresentante- titolare dell’impresa o del lavoratore autonomo.
Festività di novembre: come gestirle nel LUL
31/10/2024 - <div>Per l’elaborazione del cedolino paga del mese di novembre, il datore di lavoro deve gestire amministrativamente la giornata festiva del 1° novembre ed anche la festività abolita del 4 novembre. Le regole da applicare cambiano non soltanto in funzione della eventuale prestazione di lavoro nel giorno festivo da parte del dipendente, ma anche in relazione alla computabilità della festività abolita tra i ROL oppure tramite specifica retribuzione. Qual è il corretto trattamento economico delle festività? Quali sono le procedure da seguire nelle diverse ipotesi? Alcuni casi pratici possono essere di aiuto.</div> Per l’elaborazione del cedolino paga del mese di novembre, il datore di lavoro deve gestire amministrativamente la giornata festiva del 1° novembre ed anche la festività abolita del 4 novembre. Le regole da applicare cambiano non soltanto in funzione della eventuale prestazione di lavoro nel giorno festivo da parte del dipendente, ma anche in relazione alla computabilità della festività abolita tra i ROL oppure tramite specifica retribuzione. Qual è il corretto trattamento economico delle festività? Quali sono le procedure da seguire nelle diverse ipotesi? Alcuni casi pratici possono essere di aiuto.
Semplificazioni contabili: OIC pubblica i questionari da inviare entro il 20 novembre
29/10/2024 - <div>L'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha pubblicato i questionari per le semplificazioni delle regole contabili, predisposti per le diverse categorie interessate (imprese, professione contabile, revisori, user), per facilitare la visione in anteprima delle domande. Chiunque voglia esprimere il proprio parere può inviare il questionario entro il 20 novembre p.v..</div> L'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha pubblicato i questionari per le semplificazioni delle regole contabili, predisposti per le diverse categorie interessate (imprese, professione contabile, revisori, user), per facilitare la visione in anteprima delle domande. Chiunque voglia esprimere il proprio parere può inviare il questionario entro il 20 novembre p.v..
PMI: questionari per la semplificazione delle regole contabili
22/10/2024 - <div>Con un comunicato stampa l’OIC evidenzia che nel corso del 2024 ha avviato il progetto in tema di semplificazione delle norme di bilancio per i soggetti di minori dimensioni (piccole e micro-imprese). Nell’ambito di questo progetto, il primo obiettivo che si è posto l’OIC è quello di raccogliere i principali problemi applicativi mediante la pubblicazione di questionari specifici diretti alle varie categorie di stakeholder. L’OIC ritiene che gli input che riceveranno potranno essere utili sia per valutare eventuali iniziative da intraprendere in tema di principi contabili. All’esito della consultazione, l’OIC valuterà la pubblicazione di un feedback statement in cui i dati pervenuti saranno considerati su base aggregata e anonima. Gli input potranno essere inviati entro il 20 novembre 2024.</div> Con un comunicato stampa l’OIC evidenzia che nel corso del 2024 ha avviato il progetto in tema di semplificazione delle norme di bilancio per i soggetti di minori dimensioni (piccole e micro-imprese). Nell’ambito di questo progetto, il primo obiettivo che si è posto l’OIC è quello di raccogliere i principali problemi applicativi mediante la pubblicazione di questionari specifici diretti alle varie categorie di stakeholder. L’OIC ritiene che gli input che riceveranno potranno essere utili sia per valutare eventuali iniziative da intraprendere in tema di principi contabili. All’esito della consultazione, l’OIC valuterà la pubblicazione di un feedback statement in cui i dati pervenuti saranno considerati su base aggregata e anonima. Gli input potranno essere inviati entro il 20 novembre 2024.
Sostenibilità come valore aziendale: l'analisi di CNDCEC e GBS
21/10/2024 - <div>Il GBS (Gruppo Bilanci e Sostenibilità) e il CNDCEC hanno pubblicato un position paper dal titolo “Valore e sostenibilità” che intende dare risposte concrete alla relazione esistente tra due termini, valore e sostenibilità, il cui utilizzo è ormai abusato in contesti sociali, economici, politici e in parte anche legislativi. Il documento, che coniuga aspetti di taglio accademico-scientifico e tecnico-professionale, è pensato per tutti coloro che oggi si interrogano sulla sostenibilità come valore aziendale e su quali valori si debba fondare la sostenibilità.</div> Il GBS (Gruppo Bilanci e Sostenibilità) e il CNDCEC hanno pubblicato un position paper dal titolo “Valore e sostenibilità” che intende dare risposte concrete alla relazione esistente tra due termini, valore e sostenibilità, il cui utilizzo è ormai abusato in contesti sociali, economici, politici e in parte anche legislativi. Il documento, che coniuga aspetti di taglio accademico-scientifico e tecnico-professionale, è pensato per tutti coloro che oggi si interrogano sulla sostenibilità come valore aziendale e su quali valori si debba fondare la sostenibilità.
Nuova Sabatini: rifinanziati gli investimenti produttivi per micro, piccole e medie imprese
31/10/2024 - <div>Il disegno di Legge di Bilancio 2025 stanzia 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029 per la Nuova Sabatini. Il rifinanziamento consente di assicurare continuità alle misure di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese. Tre sono le linee di intervento attive: Nuova Sabatini per investimenti in beni strumentali; Nuova Sabatini Green e Nuova Sabatini Capitalizzazione.</div> Il disegno di Legge di Bilancio 2025 stanzia 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029 per la Nuova Sabatini. Il rifinanziamento consente di assicurare continuità alle misure di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese. Tre sono le linee di intervento attive: Nuova Sabatini per investimenti in beni strumentali; Nuova Sabatini Green e Nuova Sabatini Capitalizzazione.
Imprese energivore: nuova capacità di generazione da fonti rinnovabili. Regole operative
30/10/2024 - <div>Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il decreto direttoriale n. 11 del 30 ottobre 2024 con cui ha approvato le regole operative del GSE sull’“energy release”. La norma si rivolge alle imprese a forte consumo di energia elettrica, che vogliano realizzare nuova capacità di generazione da fonte rinnovabile, o attraverso nuovi impianti o con il rifacimento degli esistenti. Il provvedimento di approvazione reca la firma del Direttore generale mercati e infrastrutture energetiche del Dipartimento Energia MASE.</div> Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il decreto direttoriale n. 11 del 30 ottobre 2024 con cui ha approvato le regole operative del GSE sull’“energy release”. La norma si rivolge alle imprese a forte consumo di energia elettrica, che vogliano realizzare nuova capacità di generazione da fonte rinnovabile, o attraverso nuovi impianti o con il rifacimento degli esistenti. Il provvedimento di approvazione reca la firma del Direttore generale mercati e infrastrutture energetiche del Dipartimento Energia MASE.
Tax credit 2024: al via la presentazione delle domande per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva
30/10/2024 - <div>Il Ministero della Cultura ha pubblicato il decreto direttoriale del 28 ottobre 2024, n. 3494, recante “Termini e modalità di presentazione delle richieste preventive e definitive in materia di credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva – anno 2024”, che contiene la data di apertura della sessione, prevista dalle ore 17,00 del 28 ottobre 2024 e ulteriori disposizioni applicative in merito alla presentazione delle richieste di credito d’imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva.</div> Il Ministero della Cultura ha pubblicato il decreto direttoriale del 28 ottobre 2024, n. 3494, recante “Termini e modalità di presentazione delle richieste preventive e definitive in materia di credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva – anno 2024”, che contiene la data di apertura della sessione, prevista dalle ore 17,00 del 28 ottobre 2024 e ulteriori disposizioni applicative in merito alla presentazione delle richieste di credito d’imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva.
Il Libro Verde della politica industriale italiana: quali sono le linee di sviluppo
31/10/2024 - <div>La pubblicazione del Libro Verde “Made in Italy 2030” segna l’inizio di un percorso di revisione profonda della politica industriale italiana che culminerà con la pubblicazione del Libro Bianco, previsto per il 2025, dove saranno riportate le linee guida definitive per l'azione politica e industriale dell'Italia. Quali sono le principali direttrici di sviluppo individuate nel Libro Verde e sulle quali il Ministero chiama cittadini, imprese, associazioni datoriali e di categoria ad esprimere le proprie idee?</div> La pubblicazione del Libro Verde “Made in Italy 2030” segna l’inizio di un percorso di revisione profonda della politica industriale italiana che culminerà con la pubblicazione del Libro Bianco, previsto per il 2025, dove saranno riportate le linee guida definitive per l'azione politica e industriale dell'Italia. Quali sono le principali direttrici di sviluppo individuate nel Libro Verde e sulle quali il Ministero chiama cittadini, imprese, associazioni datoriali e di categoria ad esprimere le proprie idee?
Crisi d'impresa: misure protettive e cautelari. Quali sono le ultime novità
30/10/2024 - <div>Le misure protettive e cautelari rappresentano uno strumento funzionale alla conservazione del patrimonio dell’impresa in crisi assicurando il buon esito delle iniziative intraprese dal debitore, sia in una fase preliminare come la composizione negoziata sia a seguito dell’apertura di una procedura di accesso a uno degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. Il <a target="_blank" title="decreto correttivo" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2024/09/28/crisi-impresa-g-u-disposizioni-integrative-correttive-codice">decreto correttivo</a> è intervenuto correggendo criticità interpretative e applicative emerse nella prima fase di applicazione del Codice della crisi (CCII), operando una significativa revisione della disciplina delle misure di protezione, sia per quanto concerne gli artt. 18 e 19 per la composizione negoziata, sia con riguardo agli artt. 54 e 55 per gli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. Quali sono le modifiche introdotte?</div> Le misure protettive e cautelari rappresentano uno strumento funzionale alla conservazione del patrimonio dell’impresa in crisi assicurando il buon esito delle iniziative intraprese dal debitore, sia in una fase preliminare come la composizione negoziata sia a seguito dell’apertura di una procedura di accesso a uno degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. Il decreto correttivo è intervenuto correggendo criticità interpretative e applicative emerse nella prima fase di applicazione del Codice della crisi (CCII), operando una significativa revisione della disciplina delle misure di protezione, sia per quanto concerne gli artt. 18 e 19 per la composizione negoziata, sia con riguardo agli artt. 54 e 55 per gli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. Quali sono le modifiche introdotte?
Mediazione civile e commerciale: l'analisi delle modifiche più significative della normativa
29/10/2024 - <div>Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento di ricerca “La mediazione civile e commerciale”, con cui illustrano le modifiche più significative finora apportate alla disciplina della mediazione, dai suoi albori con la legge delega n. 69/2009 che recepiva la necessità di diffondere strumenti conciliativi e prevedeva una disciplina generale in tema di mediazione con l’introduzione dell’obbligatorietà del tentativo per alcune controversie, fino allo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al d.lgs. n. 149/2022 in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 17 settembre.</div> Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento di ricerca “La mediazione civile e commerciale”, con cui illustrano le modifiche più significative finora apportate alla disciplina della mediazione, dai suoi albori con la legge delega n. 69/2009 che recepiva la necessità di diffondere strumenti conciliativi e prevedeva una disciplina generale in tema di mediazione con l’introduzione dell’obbligatorietà del tentativo per alcune controversie, fino allo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al d.lgs. n. 149/2022 in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 17 settembre.
Quotidiano Giuridico
OCF contro il ddl Sicurezza
01/11/2024 - L'Organismo Congressuale Forense esprime preoccupazione per la "svolta repressiva e autoritaria" della legislazione penale
L'esistenza del credito può evincersi dallo scambio dei messaggi whatsapp
31/10/2024 -
Il Tribunale di Ferrara, sentenza 4 giugno 2024, con la pronuncia che si annota, allineandosi alla giurisprudenza più recente formatasi in materia di valutazione sul piano probatorio della messaggistica whatsapp approdata anche nel processo civile, valuta positivamente la rilevanza a fini probatori dello scambio di tali messaggi, laddove non specificamente contestati quanto alla conformità degli screenshot ai messaggi inviati.
Professionisti e stralcio dei debiti tributari e previdenziali
31/10/2024 - Istituti per sovraindebitati, debiti oggetto di "falcidia", debiti fiscali
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GDPR: come gestire gli adempimenti
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